Raccolta d'Arte della Provincia di Modena
Viale Martiri della Libertà, 34 (sez. Storica); Viale delle Rimembranze, 12 (sez. Contemporanea)
Modena (MO)
ambito emiliano
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 92 (la) 112 (a)
secc. XVII/ XVIII (1680 - 1730)
n. -
San Giuseppe è raffigurato di due terzi, stante, rivolto verso il riguardante in atto di sostenere fra le braccia il Bambino seduto, addormentato; accanto, in primo piano sulla destra, è rappresentata la culla in legno con panni e coperte. Il santo indossa una tunica violetta ricoperta da un manto giallo-ocra. Il fondo è scuro, di una omogenea tonalità bruna.

Il dipinto pare assegnabile ad autore emiliano, forse d’ambito modenese, operoso fra Sei e Settecento. Sembra ispirarsi al linguaggio di Francesco Stringa (Modena 1635-1709), artista fra i maggiori e più fecondi attivi all’epoca presso la corte estense. La composizione, di elevata qualità esecutiva e interpretativa, si distingue per la vena sentimentale che viene espressa con una morbida conduzione della pennellata, dai trapassi chiaroscurali sfumati. Questo San Giuseppe risulta ben consono a una destinazione conventuale, sia per soggetto che per coloritura affettiva.
L’opera apparteneva all’Educandato di San Paolo di Modena, istituito da Francesco IV d’Austria Este subito dopo la Restaurazione e posto sotto la protezione dei duchi, quindi, dall’unità d’Italia, Educatorio Provinciale San Paolo, e infine dal 1998 Fondazione San Paolo-San Geminiano di Modena. E’ stata assunta in carico dalla Provincia di Modena il 30 novembre 1985, assieme ad altre opere d’interesse storico-artistico dello stesso Educatorio. Quindi, su richiesta della Provincia di Modena, la tela è stata restaurata da Gabriella Bertacchini di Modena nel 1989-90 per conto dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna. La sua cornice originale, in legno dipinto in giallo e nocciola, è stata restaurata da Germano Bertolani di Modena nel 1994, sempre a cura dell’IBC. Attualmente è in deposito nella Raccolta d’Arte della Provincia, esposta in Sala di Giunta.