Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Berretto in panno di lana rosso con filettature verticali e soprafascia di tessuto verde, visiera di forma squadrata in cuoio verniciato nero, sottogola regolabile in pelle, fermato al lato destro da un bottone d'ottone. È guarnito di quattro galloni in passamaneria dorata, ad indicazione del grado e di un fregio a cornetta eseguito a ricamo con filo dorato e canottiglia dorata. 

Il berretto è uno di quattro posseduti dal Museo, che l'opuscolo illustrativo redatto in occasione dell’inaugurazione presso la sede primitiva (1983) indica come "4 berretti garibaldini di Faustino Tanara e Antonio Ugolotti". La presenza su questo esemplare, a differenza degli altri, dei galloni indicanti il grado di ufficiale, consente di riferirlo attendibilmente a Tanara. Infatti Faustino Tanara (Langhirano, 1831-1876) fu ufficiale dei Mille di Marsala, combattente con Garibaldi a Bezzecca nel 1866 e a Mentana nel 1867, colonnello della «legione Tanara» nella campagna di Francia del 1870-71. Intorno a lui si sviluppò a Langhirano un forte movimento garibaldino repubblicano, che dal 1868 si raccolse attorno alla Fratellanza Artigiana Langhiranese, società di Mutuo Soccorso fondata dallo stesso Tanara e da altri garibaldini, fra i quali Ottavio Ferrari.