[l'ar(p)ghéna]

strumenti e accessori
ferro
cm 184 (la) 100 (l)
sec. XX, inizio
n. 32
I due anelli, disposti nella parte soprastante, univano due timoni al giogo: i timoni, dotati di ganci, potevano avere un tiro lungo (per terreno tenero) o un tiro corto (per terreno di difficile lavorazione).
E' costituito da due parti componibili e legate tra loro mediante una catena e un chiavistello.

frantumare le zolle e spianare il terreno
Usato dopo l'aratura. Si poteva caricare con travi in legno se il terreno era duro. Si poteva usare con i denti in senso invero (invalà al' indré) con le stesse funzioni della tabachéra (vedi scheda n. 35). Poteva assolvere a due funzioni in base alla disposizione dei denti (dént) per il terreno tenero e per quello di difficile lavorazione. Era trainato da due o quattro buoi: un contadino stava davanti per guidare le bestie, mentre un secondo stava dietro per condurre l'attrezzo.