raddrizzatore di corrente elettrica

Museo del Patrimonio Industriale
Via della Beverara, 123
Bologna
Tipo: a mercurio
Categoria: elettromagnetismo
vetro, mercurio, grafite, piombo, rame, ferro
cm 64 (a) 60 (l) 48 (p)
sec. XX
1940 - 1970
n. 00000515
L'oggetto, sorretto da un piedistallo di ferro, è costituito da un contenitore di vetro in cui è stato praticato il vuoto e sul cui fondo si trova una quantità di mercurio liquido che costituisce il catodo. La parte superiore del contenitore è sagomata in modo da favorire la condensazione del vapore di mercurio che si produce durante il funzionamento. Due elettrodi di innesco sono collocati appena sopra il mercurio liquido con la funzione di far evaporare un po' di mercurio per mezzo di un arco elettrico ed innescare così il dispositivo. Dal contenitore principale partono tre bracci laterali in cui sono presenti degli elettrodi di grafite che costituiscono l'anodo.

data di invenzione: 1902
uso originario: utilizzato per trasformare corrente alternata in corrente continua

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