legno/ pittura/ scultura,
pelo animale,
cotone,
lana,
plastica,
carta,
ferro
altezza testa 18//profondità testa 9,5//larghezza testa 8,5
sec. XIX (1870 - 1900)
Il burattino è pervenuto alle collezioni civiche del Comune di Spilamberto il 3 ottobre 2003, attraverso la donazione degli eredi del burattinaio Roberto Preti.
In origine il burattino apparteneva alla muta di Emilio Preti (1845-1910), che fu poi ereditata dal figlio Giuseppe (1877-1961); Giuseppe, nel 1959, non esercitando più il mestiere di burattinaio, diede tutto il materiale al nipote Roberto Preti (1905-1994).