Museo Francesco Baracca
Via Francesco Baracca, 65
Lugo (RA)
produzione italiana
insegna
Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia

carta,
tessuto,
argento (?)/ smaltatura
mm 60 (d)
sec. XX (1917 - 1917)
n. 9
Attestato di conferimento della Croce di Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia, con appuntata la croce a quattro bracci uguali lanceolati smaltati in bianco e fra questi una ghirlanda. Nel centro, in oro, due sciabole incrociate con la punta in alto. Nel rovescio della croce, in cuore, caricata su scudetto circolare in rosso, la croce d'argento di Savoia, il tutto con la scritta convessa AL MERITO MILITARE in oro. Nastro turchino con rosso in palo su tre bande uguali.

Attestato del 15 agosto 1917.
Ordine di benemerenza del Regno di Sardegna prima, e del Regno d'Italia poi. L'Ordine militare di Savoia si originò dalle prime decorazioni al valor militare concesse da Vittorio Amedeo III di Savoia nel 1793, che erano cadute completamente in disuso durante la dominazione napoleonica in Italia, ed in particolare in Piemonte.

Successivamente, nel periodo della Restaurazione, le decorazioni "al valor militare" vennero riprese da Vittorio Emanuele I di Savoia, con un decreto datato 1º aprile 1815, per poi venire soppresse nuovamente il 14 agosto di quello stesso anno assieme alle medaglie al valore militare o civile. Tutte queste onorificenze, confluirono nell'istituzione dell'Ordine militare di Savoia, con l'intento di creare un'onorificenza da concedere a quanti, avendo combattuto nelle armate italiane di Napoleone, avessero ottenuto la Legion d'onore (oppure l'onorificenza dell'Ordine della Corona Ferrea) per meriti militari, conservando al tempo stesso il carattere democratico che aveva ricevuto la decorazione francese, e cioè che tale ordine potesse essere concesso a tutti, senza distinzione di grado o fede religiosa.
Altro scopo dell'ordine era quello di ricompensare alti meriti militari di soldati semplici e di graduati, che si fossero distinti in battaglia.