Viale Martiri della Libertà, 34 (sez. Storica); Viale delle Rimembranze, 12 (sez. Contemporanea)
Modena (MO)
tela/ pittura a olio
sec. XX (1995 - 1999)
L'opera esprime la poetica simbolista dell'autore: la donna, sospesa come statua vivente in una nicchia dagli echi metafisici, chiusa nel manto dorato e assorta nella lettura, è per l'uomo presenza idealizzata, metafora del sublime, così come Beatrice lo fu per Dante. E' un episodio dai riferimenti allegorici e letterari, in un linguaggio tecnico che coniuga lo studio dei grandi modelli del passato con la ricerca creativa. Il dipinto è stato acquistato dalla Provincia di Modena, con contributo dell'Istituto per i Beni Culturali della Regione E.R., nel 1999.