Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Donna in abiti tradizionali in cantina vicino a grosse botti di legno.

Il dipinto fa parte di una serie di quattro tele (doppia coppia di pendant) rappresentanti interni di vita domestica popolare, si tratta, oltre che dell'"Interno con botti", della "Cantina con oggetti accatastati", "Interno di cucina con filatrice al lavoro" e "Interno di cucina con donna al focolare". Per quanto riguarda la datazione, Zacchi è propenso ad indicare, per tutte e quattro, un momento inoltrato dell'attività dell'artista, intorno al 1880. Aggiunge il critico: "Rispetto agli altri due quadretti ambientati in cucina, circa delle medesime dimensioni, i nostri (D/35/137 e D/35/136) presentano infatti un gusto del particolare meno vistoso, soprattutto la "Cantina con botti" un'attenzione maggiore alla cubatura dello spazio, anche per la presenza delle volte a crociera ribassate, uno stile più fluido, una pennellata più grassa e sintetica. (...) Un tipo di rappresentazione dimessa e tenebrosa con figure solitarie e appartate, che nei decenni che seguirono la metà dell'Ottocento doveva avere ormai pochi estimatori, vista la svolta generalmente effettuata verso una pittura che privilegiava scene accativanti di vita borghese in cui dominavano le dinamiche dei rapporti affettivi (Zacchi, in: Poppi, 2006).