tela/ pittura a olio
sec. XX (1968 - 1968)
In una discendenza d'intenti dal movimento futurista, l'artista opera una riduzione delle immagini all'essenzialità aritmetica della legge che le governa, alla loro struttura "architettonica". Al dipinto venne attribuito il secondo premio nella XIII edizione del Premio Campigna nel 1969.