Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Sawm è il termine che indica il digiuno che si svolge ogni anno durante il mese di Ramadàn. Esso consiste nell'evitare di mangiare, bere, fumare e avere rapporti sessuali dall'alba al tramonto per tutta la durata del mese. Solo gli adulti sani lo debbono praticare, mentre ne sono esentati i minori, le donne incinte, i malati, gli anziani e coloro che si trovano in determinate condizioni (viaggiatori, combattenti ecc.). Per i ragazzi che, una volta raggiunta l'adolescenza, iniziano a praticarlo, il digiuno costituisce una sorta di rito d'ingresso nell'età adulta. Dopo il tramonto, la rottura del digiuno costituisce un momento di felice convivialità, soprattutto per le famiglie e per i bambini. Nelle notti di Ramadàn le moschee restano aperte e vi si svolgono riti di meditazione e di preghiera. Si conclude con una grande festa, vivamente partecipata da tutti.
Qui è rappresentato da una tipica lampada (detta fânûs Ramadân) che viene accesa alla sera durante il mese del digiuno. Ve ne sono di ogni foggia e formato. Quella qui esposta viene dalla Giordania ed è un prodotto di artigianato locale contemporaneo.