sec. XX prima metà
serviva per una lenta filtrazione del vino fermentato non perfettamente spogliato delle fecce; si filtrava in gennaio-febbraio
il tessuto era rinforzato da una rete ed era sospeso a dei fori fatti nella base di un mastello superiore, dal quale scendeva il vino, per mezzo di una corto cilindro cavo metallico, il còlo olandese; il vino filtrato si raccoglieva in un mastello sottostante