bronzo, travertino
sec. XX
Le opere di Cossyro presentano una duplice valenza attinente la concretezza fisica della scultura e contemporaneamente l'ambiente al quale essa è legata.
Come evidenzia Caramel, la forza di Cossyro è quella di “fondere le spinte testimoniali con l'investigazione dei meccanismi del linguaggio, mai però astratta, avulsa dal fare concreto e mai fuori della considerazione della flagranza fisica della peculiarità fenomenica del messaggio oggettuale”. (L. Caramel, Michele Cossyro - Gallery)
Tutto ciò è riscontrabile nella scultura per la caserma dei Carabinieri di Sassuolo in cui “nella fisica armonia onduloide o rettilinea – per dirla con le parole di Villa - corre l'evidenza misurata, numerata, annoverata, in aperti triangoli”. (E. Villa, ibid.)