arredi e suppellettili
Usato prevalentemente per la conservazione di grassi quali strutto o, più raramente, burro. L'imboccatura veniva ricoperta con carta o tela, fissata attorno alla scanalatura del bordo superiore con uno spago.
P. Scheuermeier (Il lavoro dei contadini, vol. II, p. 50) osserva che "in tutta l'Italia settentrionale questo vaso per strutto, simile alla pignatta, ma molto diverso come destinazione, è assai usato e caratteristico. Nell'Italia centrale, dove è meno comune, può anche essere identico alla pignatta e avere lo stesso nome".