Palazzo Tozzoni

Palazzo Tozzoni Imola
Notizie storico-critiche:
Alcova - Salotto rosso - Salotto del Papa.
Tali ambienti risalendo alla prima metà del Settecento comprendono arredi lignei e in particolare: sedioloni da parata, tavoli, divani tutti a patina scura (probabile datazione a metàfine Seicento).
Ampia importanza è data inoltre ai manufatti lignei dorati come cornici, consolles, specchiere, divani in stile "Barocchetto" dove la maestria del decoro è ampiamente resa nella rindondanza delle superfici, tutte dorate, e dei decori anche murali: un esempio è la sala dell' Alcova interamente arredata in tale concezione e con effetti scenici dovuti alla presenza di ampie specchiature.
Stato di conservazione:
Gli arredi tessili in damasco di seta gialla dell'alcova si presentavano in condizioni conservative diverse.Il corredo del letto (testiera, coperta e bordo) appariva discreto, ad esclusione delle passamanerie a tratti scucite, con trame sciolte o mancanti; sulle fodere in lino erano presenti lacune sparse e strappi in corrispondenza dei gancetti a sostegno del bordo.
Piccole lacerazioni, lacune e rammendi grossolani, interessavano le cortine sia sul davanti che sulle bande laterali in lino.Problemi più gravi riguardavano la comoda accanto al letto, la panchetta di destra e le sedute di cinque delle sei sedie in damasco: cadute di ordito, apertura delle trame e disgregazione del tessuto; lacune, sporco e macchie, rendevano ormai illeggibile il disegno del tessuto. Le frangine erano a tratti staccate, sfilacciate o mancanti e si presentavano incollate e inchiodate lungo i bordi del damasco. Anche per i due divani i danni maggiori erano concentrati sulle sedute., Gli arredi si presentavano in buono stato di conservazione se si escludono le mantovane che avevano ampie cadute di dorature dovute a forti variazioni di temperatura e umidità ambientali, agenti che facilitano il distaccamento dal supporto della pellicola in gesso. Si notava inoltre la presenza di interventi e riparazioni recenti con mezzi non adeguati e causati da cambiamenti di tono e colore sulle superfici dorate. Rotture malamente saldate, e/o mancanze di vistose parti intagliate. Le superfici degli oggetti erano alterate dalla presenza di sporco e polveri consolidate a spessore nel tempo.
Descrizione dell'intervento:
-smontaggio delle cortine e dei tessuti più danneggiati (sedute delle sedie e dei divani, un panchetto e una comoda)
- distacco delle frange poste a finitura dei divani e delle sedie con impacchi di acqua demineralizzata e numerate, quindi sono stati sollevati ed estratti accuratamente i chiodi presenti al di sotto, per poter smontare il damasco (a tratti incollato a sua volta al legno del telaio).
-distacco dei tessuti delle sedute e numerati
-spolveratura con aspiratore a velocità regolabile e reticella di protezione -protezione delle parti danneggiate dei tessuti smontati dai loro telai con reticelle imbastite provvisoriamente e lavaggio per immersione in acqua deionizzata e Tinovetina.
- protezione totale delle sedute ai fini del lavaggio con la reticella posta a sandwich e un foglio di melinex come supporto. Durante queste operazioni è stato possibile rimuovere le toppe incollate sul retro del damasco e asportare con una palettina la quasi totalità della colla ammorbidita dall'acqua.
-posizionamento su tavolo di cristallo dei vari pezzi, per recuperare l'ortogonalità perduta dei tessuti e dei fili lungo le lacune; quindi, una volta trattenuti in posizione con pesini e vetrini appositi, sono stati lasciati asciugare naturalmente.
-pulitura degli arredi tessili non smontati dai loro telai imbottiti eseguita con solvente organico a tampone, seguita da vaporizzazione con passate leggere di panno in microfibra.
- tintura dei supporti in taffetas in tre diverse sfumature di giallo, adeguate alle varie tonalità assunte dal tessuto nel tempo. Altre cinque tinture in beige sono state realizzate, due per supportare con la seta le passamanerie lacunose e altre tre per trovare i toni adeguati di nastro cannetè utilizzato per rimpiazzare i tratti di passamaneria mancanti.
-consolidamento dei vari pezzi., Per gli oqqetti dorati:
-Pulitura delle superfici con solventi adeguati
-Ripristino delle parti mancanti in legno
-Ricostruzione della superfici in gesso, ove necessario, per l'eventuale applicazione di parti a foglia di oro (mendatura) o colore adeguato.
-Finitura con applicazione di lacche o vernici trasparenti adeguate (lacca leckler per quadri)
Per ali arredi in leqno:
-Pulitura delle superfici con solventi adeguati (acqua bicarbonato di ammonio)
-Consolidamento strutturale dell'arredo, ove necessario, per ristabilire la sua funzionalità e integrità.
-Ripristino della patina scura e cromatizzazione delle stesse.
-Finitura a cera.
-Doratura a guazzo con bolo e gessatura con colla animale.
Per le puliture sono stati usati solventi adeguati, semplici miscele a base di acqua alcool e ammoniaca oppure acqua e bicarbonato di ammonio.
Per le patinature ed eventuali cromatizzazioni delle superfici i materiali usati sono sempre tutti reversibili.
Per finiture vernici trasparenti per quadri (lacca leckler) a base di acqua ragia.