Museo del Parmigiano Reggiano
C/o Corte Castellazzi, via Volta 5 - Ingresso attraverso percorso pedonale di viale dei Mille
Soragna
[faséra]

strumenti e accessori
legno di faggio taglio/ sagomatura/ levigatura/ foratura/ intaglio/ piegatura
cm 22 (a) 37 (d)
sec. XX
n. 18
La fascèra è costituita da una striscia di legno di faggio o di salice, elastica, piegata a cerchio di cui ci si serve per la lavorazione delle forme di parmigiano reggiano. La chiusura e la pressione esercitata sulla massa di pasta è assicurata mediante una corda. Uno degli estremi della striscia è lavorato in modo da ottenere un dente in cui sono ricavati due occhielli, dove sarà fatta passare la corda. Un piccolo blocco sempre in legno, delle medesime dimensioni del dente e anch'esso munito di due occhielli, funge invece da registro per la legatura e chiusura della fascèra.

conferire la forma al parmigiano
La pasta cagliata avvolta nella tela di canapa o lino, viene pressata e costretta nella fascèra per espellere la maggiore quantità di siero. La dimensione della stessa viene regolata agendo su una legatura in corda che funge da registro.
Mentre poggia sulla spersola, la fascèra viene compressa anche sulla faccia superiore mediante l'apposizione di un pesante tagliere tondo in legno di rovere a sua volta appesantito da un sasso o altro peso.