tela/ pittura a olio
sec. XX (1936 - 1936)
Si tratta con buona probabilità di una prima idea di composizione, per il momento abbandonata e poi ripresa, due anni più tardi, per dar vita a quel capolavoro assoluto che è la Natura Morta a toni viola (Vitali m. 222) che Roberto Longhi volle per sè, giudicandola come il segno tangibile del ritrovato equilibrio della così aspramente conquistata maturità dell'artista. (Marilena Pasquali)