Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Stamnos ovoidale, dotato probabilmente di piede strombato e anse orizzontali, impostate nella parte superiore del corpo. Sulla parete duplice serie di baccellature seguita da una fascia, delimitata in alto e in basso da due cordoli e decorata con un motivo a zigzag alternato, solo su un lato del vaso, a tre elementi circolari in rilievo.
La parte centrale del corpo, circoscritta in basso da due cordoli, presenta sette figure maschili ottenute a stampo e completate da incisioni: quattro moscofori gradienti a destra e tre guerrieri stanti retrospicienti. Le figure si alternano, ma due moscofori sono accostati. Su un lato del vaso le figure sono separate da tre motivi vegetali graffiti, costituiti in un caso da un alberello con i rami a volute, in due da un alberello con un grande fiore all'estremità superiore.
Bucchero nero, superficie lucente.

Produzione etrusca della civiltà villanoviana.
La presenza su entrambi i lati di punti di attacco di anse orizzontali suggerisce di riconoscere in questo vaso la forma dello stamnos, sebbene l'ampia lacuna sulla spalla non consenta di escludere l'ipotesi dell'idria fornita anche di un'ansa verticale.