Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Viale Baccarini, 19
Faenza (RA)
produzione fatimide o ayyubide, Egitto o Siria
parete di brocca

terracotta
cm 7.3 (la) 7.4 (a)
secc. XII/ XIII (1100 - 1299)
n. AB 5074
Frammento di parete di brocca acroma e depurata, con accenno sommitale dell'orlo. Il pezzo presenta una ricca decorazione, a barbottina e incisa: al centro un grappolo d'uva geometricamente stilizzato è stato realizzato tramite l'applicazione di piccoli dischetti che formano un triangolo equilatero, e dal centro di un lato si snoda un fine cordolo a spirale anch'esso applicato e inciso con piccole tacchette; contornano la spirale sia all'interno che all'esterno due serie di cerchietti concatenati, incisi e realizzati in modo tale che il cerchio successivo sia tangente del centro del precedente. In prossimità dell'orlo sulla sinistra si appoggia all'esterno del cordolo-spirale una palma/albero applicata con tre dischetti e un triangolo tacchettato come tronco. In posizione speculare e simmetrica s'intravede il tronco di quella che doveva essere una palma/albero corrispondente sulla destra. Gli spazi vuoti sono riempiti da piccole impressioni circolari.

Il frammento appartiene alla parte della collezione Martin proveniente dall'Egitto, tuttavia per confronti s'inserisce nella produzione di ceramica acroma da mensa siriana del XII/XIII sec.: brocche realizzate unendo due stampi emisferici ed aggiungendo in un secondo momento collo, anse e piedi. La decorazione risultava quindi essere impressa, e presentava il grande pregio di poter essere prodotta "in serie", con economia sia di tempo che di materiali.